Cosa raccontare e ricordare di questo viaggio di una settimana all’isola di Cefalonia? I miei viaggi passati in Grecia mi hanno dato la certezza che qualsiasi località di mare non può deludere, vuoi per il paesaggio, la vista, i colori dell’acqua, gli odori, i rumori della natura, i sapori del cibo locale, la cordialità della gente. Dopo averla visitata posso dire che Cefalonia è il luogo che più di tutti ingloba queste caratteristiche. Isola ionica vicinissima alla mitologica Itaca, Cefalonia si può raggiungere dall’Italia tramite voli aerei diretti da diverse città italiane o, se si ha più tempo, con i traghetti (almeno una giornata di viaggio).
Il primo impatto con quest’isola è stato la sua estensione e la sua montuosità: per spostarsi dall’aeroporto (vicino alla capitale Argostoli) al paesino di Fiskardo a nord dell’isola (circa 60 km) è necessaria un’ora e mezza. Un’ora e mezza di strade a strapiombo sui monti, con un’alternanza di paesaggi aridi ai più comuni boschi, tra paesini colorati, pecore e capre. Ma nonostante la lunghezza delle tratte da percorrere lo sguardo è riempito in continuazione da paesaggi mozzafiato. E una delle cose che più mi ha stupito è il verde dei boschi che ricoprono l’isola, inusuale in Grecia.Nei 6 giorni di viaggio mi sono concentrata sulla parte Nord e Centro-Orientale dell’isola, con base a Fiskardo e Aghia Efimia.
Fiskardo,una delle località più conosciute di Cefalonia, è un paese pittoresco con un porticciolo su cui si affacciano numerosi ristorantini e casette colorate, con un’acqua limpidissima. Se dovessi tornare in quest’isola sicuramente sarebbe la base dove trascorrerei la maggior parte dei giorni a disposizione. La sera si respira un’atmosfera romantica e calma, ogni dettaglio è curato, i negozietti di artigiani locali, la musica greca in sottofondo, i tavolini che si affacciano sull’acqua.
Intorno a Fiskardo ci sono diverse bellissime spiagge di ciottoli, tra le più belle Dafnoudi (la mia preferita in assoluto), Emblisssi e Foki. Dafnoudi si raggiunge attraverso un percorso a piedi di circa 15 minuti, e lo spettacolo che si ha al raggiungere il la caletta è indescrivibile, soprattutto quando si mette piede in acqua. E’ talmente trasparente da creare dei riflessi arcobaleno con la luce e con un fondale che alterna sassi a sabbia, ricco di pesci se si vuole fare snorkelling. Sulla destra della spiaggia c’è anche una grotta nota per essere rifugio delle foche monache durante i mesi invernali.
Gli ultimi giorni li abbiamo trascorsi a Aghi Efimia, nella parte centro-orientale dell’isola. E’ un paesino tranquillo, meno pittoresco di Fiskardo, ma un buon punto di partenza per vedere altre spiagge dell’isola, tra cui la più famosa in assoluto Myrtos, nota per essere una delle spiagge più belle d’Europa. La sua fama è meritata fin da quando ci si affaccia dall’alto a ammirarla: l’azzurro dell’acqua sembra quasi finto talmente è sgargiante e contrasta con il bianco della spiaggia (anch’essa di sassi).
L’unico neo di questa spiaggia è che l’acqua è spesso mossa, quindi fare il bagno non è sempre semplice, soprattutto con bambini al seguito, ma è un’altro dei luoghi imperdibili di Cefalonia.
Andando a Sud rispetto a Aghia Efimia, oltrepassando il paese di Sami, si trova un’altra spiaggia, resa celebre dal film Il Mandolino del Capitano Corelli: Antisamos. Anche qui, acqua cristallina con colori che passano dall’azzurro al verde in pochi metri, e spiaggia attrezzata con sdraio e ombrelloni a prezzi buonissimi (basta una consumazione al bar). Abbiamo appreso che questa spiaggia è meta fissa di molti italiani, per la bellezza, comodità e relax che garantisce; difatti è la meta turistica per eccellenza, e non ne sono rimasta delusa.
In questi 6 giorni non siamo riusciti a vedere tutta l’isola, infatti tutta la parte sud occidentale ci è mancata, ma è un buon motivo per tornarci! Queste sono solo alcune delle meravigliose calette che abbiamo visitato, ma il bello è anche essere piacevolmente stupiti nello scoprirle, quindi non vi rovinerò la sorpresa!
Ecco appartamenti e ristoranti che mi sento sicuramente di consigliarvi:
Fiskardo:
- Appartamenti: Villa Romantza, in piena Fiskardo, appartamenti spaziosi e puliti. La proprietaria è gentilissima e viene a sistemare l’appartamento ogni giorno, si è anche offerta di lavare e stirare dei vestiti, e ci ha fatto un regalino quando siamo partiti (piccole attenzioni che in vacanza fanno sempre piacere!).
- Ristoranti: Nicolas Taverna, ristorante che offre una bellissima vista su Fiskardo e in cui abbiamo mangiato ottimo pesce fresco.
Aghia Efimia
- Ristoranti: To Perasma, un ristorante eccezionale sia nel cibo che nel servizio, il migliore in cui abbiamo mangiato a Cefalonia. Il proprietario, Angelo, gestisce il ristorante da oltre 20 anni ed è cordiale e attento alla soddisfazione dei clienti. Ah, e il dolce e il liquore alla cannella sono rigorosamente sempre offerti dalla casa!